giovedì 12 febbraio 2015

L'agnello arrosto

Mi scuso in anticipo per la lunga vacanza... Ma credo che questo periodo di pausa sia stato molto proficuo, soprattutto in termini culinari. L'altro giorno mi trovavo al Wiff restaurant su Weston Road dalla mia amica Ascia dove ogni tanto cucino. A mio avviso è il miglior ristorante di cucina somala di tutta Toronto. E tra una chiacchiera e l'altra sono riuscito ad avere la sua ricetta dell'agnello arrosto. La tecnica è davvero originale e il risultato è ancora più sorprendente. E la potete adattare anche ad altri tipi di carne come il capretto, per esempio. La prima cosa da fare è far bollire la carne e poi arrostirla dopo averla marinata a lungo con spezie, erbe aromatiche, aceto e zucchero. Avete capito bene, proprio l'aceto. In questo modo la carne si intenerisce e praticamente non avrete bisogno nemmeno del coltello per tagliarla. Io avevo proprosto questa ricetta a dei miei amici a Pasqua. Tutti italiani, che prima hanno guardato con sospetto questo agnello e poi si sono mangiati pure le mani per quanto era buono. Preparatelo anche voi. E' semplice e farete un figurone. 


Ingredienti:
1 cosciotto di agnello
2 cucchiai di cumino
1 cucchiaio di origano
1 cucchiaio di rosmarino
4 foglie di alloro
4 cucchiai di aceto
4 cucchiai di salsa di soia
4 cucchiai di salsa barbecue o ketchap
3 cucchiai di zucchero di canna
2 o 3 spicchi di aglio sminuzzati 
1 cucchiaio di all psiche la miscela usata per preparare la carne
sale e pepe

La preparazione: 
Prendete la coscia di agnello e fatela bollire per una ventina di minuti circa aggiungendo del sale e un cucchiaio di cumino. Poi, una volta pronto, preparate la marinata. Sarebbe meglio lasciare la carne a marinare tutta la notte e poi cucinare il piatto il giorno seguente. Aggiungete il cumino, l'aceto, la salsa di soya e la salsa barbecue, l'aglio, le erbe aromatiche, lo zucchero, il pepe e fate in modo che penetrino nelle fibre della carne. Poi prendete dell'alluminio avvolgete l'agnello come se cucinaste una pasta al cartoccio. Scaldate il forno a 200 gradi celsius e lasciate arrostire per una quarantina di minuti. Servite con insalata, del riso somalo e delle patate al forno. 
* La complessità di questo piatto richiede un vino di una certa struttura. Naturalmente scegliete un rosso di buon corpo adatto ad accompagnarsi con la carne. Personalmente opterei per un Malbec argentino o un Cabernet Franc. Ma la scelta può essere molto più ampia. Buon appetito e buona bevuta.

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